Villa Frescot, la sontuosa dimora ottocentesca che per oltre mezzo secolo ha rappresentato il cuore del capitalismo italiano e il simbolo dell’influenza degli Agnelli, è ora in vendita a Torino. La notizia della vendita è stata confermata da fonti vicine alla famiglia Agnelli e ha suscitato grande interesse in tutto il paese.
La decisione di vendere Villa Frescot
La decisione di vendere questa storica dimora sembra essere la volontà di Margherita Agnelli, figlia dell’indimenticabile Avvocato Gianni Agnelli, il quale ha trascorso gran parte della sua vita in questa iconica villa. La motivazione principale di questa vendita sembra essere la volontà di liberarsi di un patrimonio non più utilizzato, sebbene la situazione sia complicata da una battaglia legale in corso tra Margherita e i suoi figli sulla ripartizione dell’eredità della madre Marella.
Rifiuti dalla famiglia Agnelli
Nella lunga lista di invitati a considerare l’acquisto di Villa Frescot, i primi ad essere contattati sono stati i membri della famiglia Agnelli. Tuttavia, tutti sembrano aver rifiutato l’opportunità, compreso John Elkann, presidente di Stellantis e CEO di Exor, che aveva in passato abitato nella villa insieme alla moglie. Anche altri membri della famiglia che risiedono all’estero hanno declinato l’invito.
La villa e il suo significato storico
Ora, Villa Frescot è disponibile sul mercato aperto, offrendo agli acquirenti potenziali una rara opportunità di possedere un pezzo della storia italiana. La villa è stata testimone di incontri storici, feste memorabili e momenti iconici, ospitando personaggi di spicco come Henry Kissinger, Guido Carli, Alberto Sordi, Michel Platini, Renzo Arbore e molti altri.
Caratteristiche e sfide dell’acquisto
La villa stessa è un capolavoro architettonico, situata su una collina torinese, circondata da castagni e immersa nella tranquillità. La proprietà comprende una piscina interrata, un vasto parco, un frutteto e giardini ben curati. Ma ciò che rende questa dimora davvero unica è l’eredità che porta con sé. Villa Frescot è un monumento storico, un simbolo di un’epoca passata in cui l’Italia era una delle principali economie globali, con Torino come capitale morale e industriale.
Ostacoli all’Acquisto
Tuttavia, i potenziali acquirenti dovranno fare i conti con diversi ostacoli. Innanzitutto, il prezzo di vendita supera i 10 milioni di euro, anche se è soggetto a trattativa. Inoltre, c’è la preoccupazione diffusa di essere coinvolti in dispute familiari tra gli Agnelli e gli Elkann, dispute ancora irrisolte. Da non sottovalutare sono anche i costi di manutenzione e gestione, nonché i lavori necessari per riportare Villa Frescot al suo antico splendore.