Sui poteri speciali per Roma non bastano più mozioni e ordini del giorno votati all’unanimità.
Bisogna alzare l’asticella e mettere in campo tutti insieme una comune iniziativa legislativa.
Da giovedì prossimo partirà in commissione l’iter di due proposte di legge, una costituzionale e l’altra ordinaria a firma del nostro
Francesco Silvestri.
Tutti i partiti sono consapevoli che Roma merita un forte impegno comune. Lo spirito unitario e le proposte all’unanimità dell’assemblea capitolina saranno una spinta al nostro lavoro in Parlamento.
Ascolteremo il territorio, a partire dal sindaco Virginia Raggi, consapevoli che i poteri speciali per Roma non sono una questione locale, ma nazionale.
Se ne parla da decenni, ma questa volta ci sono le condizioni per arrivare davvero fino in fondo e per rendere Roma davvero competitiva rispetto alle altre capitali europee.