Noi del M5S non sappiamo cosa sia l’ipocrisia, la ripudiamo e la denunciamo ad ogni occasione. Non abbiamo peli sulla lingua, mai, questa è la nostra forza!
LA LIBERTA’ D’ESPRESSIONE DEVE SEMPRE ESSERE DIFESA, NON SOLO DOPO LE STRAGI!
In questa vignetta di copertina del numero di Charlie Hebdo del 7 novembre 2012 si ironizzava sulle gerarchie cattoliche che si oppongono al matrimonio per le coppie gay. Fu realizzata e pubblicata dopo le critiche che l’arcivescovo di Parigi André Vingt-Trois aveva rivolto al progetto di legge, appunto in materia di matrimoni gay, che sarebbe stato presentato dal governo proprio in quei giorni.
Charlie Hebdo titolava così: «Vingt-Trois ha tre papà».
Nella vignetta è rappresentato un amplesso tra Dio e Gesù, a sua volta sodomizzato dallo Spirito Santo.
Vediamo chi è sincero e chi no: davanti ad un’immagine forte come questa cosa avreste detto prima dei tragici fatti degli scorsi giorni? Avreste difeso a spada tratta la libertà di satira o sareste corsi ad invocare la censura, a denunciare il vostro sdegno. Io penso che la quasi totalità dei politici e degli intellettualoidi benpensanti del nostro Belpaese avrebbe condannato aspramente una copertina del genere e quasi sicuramente avrebbero fatto chiudere la rivista.
Tant’è che di riviste così in Italia non ce n’è. Tant’è che in Italia satira di questo tipo non è concessa. Tant’è che in Italia la censura si pratica sistematicamente. Da sempre!
IPOCRITI!