

Queste risorse saranno utilizzate per l’acquisto di dispositivi digitali e strumenti per le connessioni da fornire in comodato d’uso alle studentesse e agli studenti meno abbienti. I criteri per la suddivisione, infatti, sono stati quello del numero di alunni di ciascun istituto e quello dell’indicatore Ocse Escs (Economic, Social and Cultural Status, che definisce lo status sociale, economico e culturale delle famiglie degli studenti).
Nella tabella la distribuzione regionale degli 85 milioni 
