Oggi ho partecipato alla relazione annuale del Garante nazionale dei diritti delle persone detenute o private della libertà personale. “Bisogna aver visto” diceva Calamandrei in uno scritto 71 anni fa, per denunciare la condizione delle carceri (puoi leggerlo qui).
La situazione delle carceri italiane è ancora drammatica e la condizione delle persone private della libertà non è ancora all’altezza di uno Stato civile. Rischiano di rimanere i cimiteri dei vivi.
Lavoriamo tutti per migliorare ed elevare la qualità di quello che in realtà altro non è che uno dei più importanti servizi che lo Stato può offrire ai propri cittadini: rieducare chi ha sbagliato per reintrodurlo nella comunità.