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Bevo per… studiare

Il M5S ha progettato un modello di SCUOLA EFFICIENTE, INNOVATIVO, UNA SCUOLA CHE SIA DAVVERO TRAMPOLINO DI LANCIO PER I RAGAZZI PER POTER ARRIVARE ALL’UNIVERSITA’ O ENTRARE NEL MONDO DEL LAVORO DA PROTAGONISTI.

Abbiamo creato una CONTRO RIFORMA GELMINI, emendamenti che DA DOMANI farebbero risparmiare 400€ all’anno alle famiglie con la scuola digitale,  perché i partiti non hanno già attuato questi provvedimenti? Perché i vecchi partiti purtroppo devono preservare le lobbies degli editori con i quali fanno affari da sempre (quando non sono addirittura di loro proprietà…).

Purtroppo questo DL istruzione ha investito solo 460.000.000 per tutto il comparto nazionale e si pensi che solo nella scorsa legislatura sono stati sottratti 8.000.000.000… insomma abbiamo recuperato il 5% e ce lo spacciano per “grande intervento” e “ripartenza della Cultura”. Nel frattempo le scuole per sostenersi, continuano a chiedere contributi alle famiglie che GIA’ pagano le tasse.

Gli edifici scolastici cadono a pezzi, l’edilizia scolastica dovrebbe essere una delle priorità del Paese, in Italia abbiamo 10.000 istituti che andrebbero

birra

abbattuti perché non a norma e il problema delle classi sovraffollate o “classi pollaio” rende ancora più grave la problematica… speriamo di non dover aspettare che qualche classe cada sui nostri studenti per dover gridare alla tragedia e dover fare un minuto di raccoglimento in aula.

Ma la chicca di questo DL Istruzione ve la dico ora: sono riusciti a trovare le coperture per finanziare la scuola sapete dove? Nell’aumento delle accise sulla birra e gli alcolici, insomma per avere una scuola che funzioni dobbiamo sperare che tutti gli italiani diventino alcolizzati, o forse lo fanno perchè pensano di disincentivare il consumo di alcolici, quindi dobbiamo augurarci che la scuola continui a non essere finanziata…fate voi.

Per concludere: stiamo lavorando ogni giorno per migliorare il DL e renderlo quanto meno un provvedimento accettabile, speriamo di riuscirci per il bene di un comparto che è DAVVERO fondamentale per la rinascita dell’Italia. Di certo venderemo cara la pelle.

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